Una giornata dedicata alla Sharing Economy in Comune di Torino alla quale siete invitti. L'iniziativa…
Un distretto sulla Sharing Economy
Dopo l’approvazione della mozione per sviluppare a Torino un ecosistema per le start up (che ho presentato insieme alla collega consigliera Fosca Nomis; votata dal Consiglio Comunale all’unanimità lunedì 15 febbraio 2016), con l’incontro del 16 febbraio a Palazzo Civico sul tema “Sharing economy e modelli di governance“, si aggiunge un altro tassello nella costruzione di una Torino più innovativa, dinamica e partecipata.
Abbiamo discusso con esperti, imprenditori di importanti aziende (AirBnb, Gnammo, Zego…) e rappresentanti delle Istituzioni per arrivare all’ipotesi di un Manifesto sulla Sharing Economy a Torino .
Abbiamo elaborato insieme agli attori del territorio alcuni punti da sviluppare, d’intesa con il Sindaco Piero Fassino ( testo di adesione alla proposta – formato .pdf).
Innanzitutto, vogliamo aprire una “Torino Sharing School“, per far crescere la cultura della condivisione tra gli amministratori e le amministratrici.
Oltre a mappare le risorse presenti, proponiamo inoltre uno Sportello, anche virtuale, e una Piattaformadedicati alla Sharing Economy, gestiti dall’Amministrazione comunale con personale adeguatamente formato, in grado di rispondere in tempi rapidi alle proposte di nuovi servizi basati sull’economia collaborativa, agevolare sperimentazioni sul territorio torinese ed evitare distorsioni di mercato, fenomeni di concorrenza sleale e/o abusi.
Torino e la sua area metropolitana – con le importanti risorse per formazione, studio, ricerca e innovazione sociale – possono diventare un Distretto per lo sviluppo della Sharing Economy, con una valenza sia economica che culturale, grazie a un’Amministrazione facilitatrice di un ecosistema che faccia dialogare tra loro i vari attori, attragga investitori e imprese, tuteli consumatori e imprenditori e crei nuove opportunità economiche e sociali, in una logica di sostenibilità e inclusività, evitando per quanto possibile sprechi di risorse e conflitti con l’economia tradizionale.
Vogliamo inoltre prevedere facilitazioni e burocrazia semplificata per chi avvia start up collaborative a Torino.
Guarda la registrazione video della conferenza.